Consob dispone il divieto temporaneo delle vendite allo scoperto su alcuni titoli azionari italiani

Secondo quanto previsto dalla delibera CONSOB n. 21301 del 12 marzo 2020 il divieto temporaneo delle vendite allo scoperto su alcuni titoli azionari italiani è in vigore nella seduta di oggi 13 marzo 2020.

La vendita allo scoperto, chiamata anche vendita a nudo (in lingua inglese short selling, o semplicemente short), è un’operazione finanziaria che consiste nella vendita, effettuata nei confronti di uno o più soggetti terzi, di titoli non direttamente posseduti dal venditore. Più in generale con questa terminologia si denominano tutti i tipi di operatività finanziaria attuata con l’intento di ottenere un profitto a seguito di un trend o movimento ribassista delle quotazioni di titoli (azioni, strumenti, beni) prezzati in una borsa valori (fonte: Wikipedia).

La vendita allo scoperto è un’operatività finanziaria di tipo prettamente speculativo ed orientata verso un orizzonte temporale d’investimento di breve o medio periodo.

Il provvedimento è stato evidentemente una conseguenza del pesantissimo ribasso registrato nella giornata di ieri.

Tra i titoli sui quali è scattato il divieto ci sono le cd. blue chips del listino italiano.

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