CREA, il progetto europeo per la risoluzione alternativa delle controversie con gli algoritmi equitativi

Sarà presto disponibile online, all’interno di E-Justice il portale europeo della giustizia elettronica, il software CREA realizzato con la collaborazione dei ricercatori e dei docenti del’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’. Tra i partner del progetto anche il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma oltre ad altre importanti istituzioni accademiche europee.

CREA è un sistema di risoluzione alternativa delle controversie che utilizza i cosiddetti algoritmi equitativi, ovvero dei programmi per elaboratore il cui principio di funzionamento dovrebbe guidare le parti ad una composizione stragiudiziale dei conflitti, attraverso processi che consentano un inquadramento più obiettivo del contenzioso.

CREA è stato ideato come strumento di ausilio per gli avvocati, per i mediatori ed anche per i giudici. La piattaforma informatica è abilitata a gestire i problemi attinenti alla divisione dei beni ereditari e dei cespiti in comunione in caso di divorzio.

Il progetto non è uno strumento di giustizia predittiva nè tantomeno propone una soluzione giuridica a problemi complessi. Lo scopo del software è fondamentalmente di individuare le preferenze delle parti in un contesto neutrale rispetto alle interferenze esterne, conseguenti all’esistenza rapporti logorati o screzi personali che, al di là dell’interesse economico, spesso risultano essere la vera causa scatenante del conflitto. Le parti, attraverso una procedura guidata, sono condotte ad esprimere la propria preferenza su cosa esse stesse <<ritengono equo o comunque accettabile, nella ripartizione dei rispettivi interessi. Sulla base dei valori e degli interessi proposti, l’algoritmo offre una soluzione che li rispetti e che permetta di giungere ad una conclusione accettabile e ‘senza invidia’>> (fonte: Altalex, articolo di Claudia Morelli).

Attualmente la versione di prova del programma è ospitata presso i server della Federico II ed è raggiungibile a questo link . Maggiori informazioni possono essere trovate nel sito del progetto .

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